Ultimo aggiornamento della guida 12 Settembre 2024
Rinunciare, disdire, recedere o interrompere un contratto con Linkem comporta l’obbligo di restituire il modem e altre apparecchiature fornite dall’azienda. Vediamo come restituire il modem Linkem, quanto costa e cosa succede se non lo consegnerai.
Quando si prende la decisione di rinunciare, disdire, recedere o interrompere il contratto con Linkem, si apre un capitolo importante che richiede attenzione e precisione.
In questo processo, uno degli aspetti fondamentali è la corretta restituzione del modem Linkem e delle altre apparecchiature fornite dall’azienda.
Questo passaggio, apparentemente semplice, riveste un ruolo cruciale nel completare in modo soddisfacente la conclusione di un rapporto contrattuale.
Non restituire adeguatamente le apparecchiature può non solo comportare rischi finanziari sotto forma di sanzioni e costi aggiuntivi ma può anche influire sulla trasparenza e sulla correttezza dell’intera transizione.
Per comprendere appieno il processo di restituzione del modem Linkem, è essenziale esplorare le tappe chiave e le considerazioni importanti legate a questo procedimento.
Come restituire il modem a Linkem
La procedura di restituzione del modem Linkem rappresenta un passaggio cruciale nella gestione delle fasi post-contrattuali.
Dopo aver preso la decisione di rinunciare, disdire, recedere o interrompere il contratto, il cliente si trova di fronte alla responsabilità di restituire il modem e le attrezzature connesse.
Il processo è stato progettato per essere il più agevole possibile: basta contattare il servizio clienti utilizzando i numeri dedicati 06.94444 o il numero verde 800 546 536. Questi canali sono attivi tutti i giorni della settimana dalle 8 alle 21, fornendo un’ampia finestra temporale per facilitare la pianificazione del ritiro del dispositivo.
In questa fase, la collaborazione tra l’utente e il servizio clienti è fondamentale. La procedura prevede la fissazione della data del ritiro dell’apparecchio, un passo che può essere compiuto con facilità attraverso una chiamata telefonica. Si tratta di un’opportunità per chiarire eventuali dubbi e ottenere informazioni dettagliate sulla corretta gestione della restituzione.
Qualora il modem in questione sia di tipo interno, l’azienda organizza il ritiro tramite corriere, con i costi di questa operazione che graveranno sulle spalle dell’azienda stessa.
D’altra parte, per i modem esterni, un tecnico specializzato di Linkem sarà incaricato di rimuovere il dispositivo direttamente presso il domicilio del cliente.
In entrambi i casi, l’obiettivo è garantire un processo fluido e trasparente per agevolare il cliente nella restituzione dell’apparecchio in modo conforme alle normative contrattuali.
Cosa succede se non si restituisce il modem Linkem
In caso di modem interno, il ritiro avviene tramite corriere, con i costi dell’operazione a carico dell’azienda.
Per i modem esterni, un tecnico Linkem si occupa direttamente della rimozione del dispositivo.
È cruciale restituire le apparecchiature entro 30 giorni dalla disdetta, altrimenti si incorrerà in penali di 100 euro per ogni dispositivo non restituito nei termini contrattuali.
Modem Linkem, cosa è cambiato dal 1 febbraio 2023
Dal 1 febbraio 2023, significativi cambiamenti sono intervenuti nella dinamica contrattuale per i servizi 4G erogati tramite gli apparati forniti da Tiscali in comodato d’uso.
La novità chiave riguarda la transizione della proprietà del modello dell’apparato al cliente stesso al momento della cessazione del contratto.
Questo significa che per i contratti stipulati dopo la suddetta data, il cliente diventa proprietario del modem utilizzato durante la durata del servizio 4G. Tale evoluzione rappresenta un’inversione di prospettiva significativa rispetto al tradizionale schema di comodato d’uso, in cui l’utente restituiva l’apparecchio al termine del contratto.
In conseguenza di questo cambiamento, non è più richiesta la restituzione di specifici apparati elencati. Questo elenco include modelli come:
- WLTGG-122,
- WLTGG-123,
- WLTGG-127,
- WLTXFSQ 102N,
- WLTCS-106X,
- WLTMS-110,
- WLTSS-114.
Questi dispositivi, una volta appartenuti alla sfera contrattuale, ora diventano di proprietà del cliente, semplificando ulteriormente il processo di fine contratto.
Tale cambiamento rappresenta una tappa importante nella semplificazione delle procedure post-contrattuali, garantendo una transizione più agevole e trasparente per gli utenti che decidono di interrompere il rapporto contrattuale con Linkem.
Nel caso in cui si decida di non voler più mantenere il modem di uno dei modelli elencati, esiste la possibilità di smaltirlo senza alcun costo.
Per procedere, basta spedirlo, assumendosi le spese di spedizione, a: Laziale Distribuzione S.p.a., Magazzino Verbaschi, Via dei Verbaschi, 1, 00134 S. Palomba – Roma.
Come individuare il modello del modem Linkem?
Per identificare il modello del modem Linkem in tuo possesso, è possibile esaminare l’etichetta apposta sulla confezione o sul retro dell’apparecchio (questa seconda opzione è valida soprattutto per le apparecchiature esterne).
Questa procedura consente di ottenere informazioni dettagliate sul dispositivo utilizzato durante il periodo contrattuale.
Nel caso in cui l’individuazione del modello risulti complessa, sono disponibili alternative.
È possibile seguire il percorso indicato cliccando su un link dedicato presente sul sito Linkem, dove vengono fornite linee guida chiare e dettagliate per facilitare l’identificazione del modello del modem.
Altrimenti, è possibile rivolgersi direttamente al Servizio Clienti Linkem, il quale sarà lieto di offrire assistenza personalizzata per risolvere qualsiasi difficoltà legata all’identificazione del dispositivo.
Contattare l’assistenza clienti Linkem
Per accedere all’assistenza clienti Linkem, sono disponibili diverse opzioni per soddisfare le esigenze e le preferenze degli utenti.
- Chiamata telefonica: Per un servizio gratuito, è possibile contattare il numero verde 800 546 536 oppure il numero a pagamento 06 9444. Le linee sono aperte tutti i giorni dalle 8:00 alle 21:00.
- Assistenza online tramite sito web: Per un’assistenza immediata e accessibile, il sito web Linkem offre diversi strumenti utili. La Live Chat con assistente virtuale rappresenta una soluzione pratica e gratuita attiva 24 ore su 24. Un assistente virtuale è disponibile costantemente per rispondere alle domande e fornire informazioni immediate. Invece, per parlare con un operatore umano tramite Live Chat bisogna scrivere dalle 8:00 alle 21:00.
- FAQ: Il sito Linkem offre anche una sezione FAQ, dove è possibile trovare risposte dettagliate alle domande più comuni. Questa risorsa può essere particolarmente utile per risolvere autonomamente problemi comuni senza la necessità di contattare direttamente l’assistenza clienti.
Inoltre, per coloro che preferiscono opzioni di contatto alternative, Linkem fornisce informazioni su punti vendita fisici, numeri di fax e indirizzi email di uffici specifici.
Queste opzioni consentono agli utenti di scegliere il canale di comunicazione più adatto alle proprie esigenze e preferenze.