A tutti è capitato almeno una volta di aver acquistato un volo che poi, per qualche motivo, non si è potuto utilizzare. Oggi vediamo come muoversi nei casi in cui ci sia la necessità di annullare un volo della compagnia Volotea. Vedremo dunque a cosa ha diritto il passeggero Volotea, quali sono le operazioni che può compiere per fare la disdetta, e a quali penali sono eventualmente soggette.
Concluderemo spiegando come la compagnia ha deciso di affrontare l’emergenza Covid 19.
Disdetta volo con Volotea
In generale è possibile affermare che la cancellazione di un volo Volotea non dà diritto a nessun rimborso. Se dunque non si vuole perdere la cifra spesa, è necessario modificare data /passeggero o itinerario del volo o in alternativa procedere in maniera autonoma alla vendita del proprio biglietto servendosi di uno dei portali disponibili.
L’unica situazione in cui per legge al cliente è dovuto un minimo rimborso è quello di cause gravi, come ad esempio una malattia importante certificata o il lutto di un familiare stretto.
Qualora vi troviate in queste condizioni, dovrete contattare il call center che vi darà indicazioni su come inviare i propri giustificativi e sulla cifra che riceverete a rimborso.
Modificare i dettagli del proprio volo
L’unico modo per modificare gratuitamente i dati del proprio volo è sottoscrivere prima dell’acquisto del biglietto l’iscrizione al programma Flex che permette ogni modifica fino a quattro ore prima della partenza del volo e che permette anche di ottenere un bonus pari a quanto speso in caso di cancellazione del viaggio (il bonus è da intendersi come credito Volotea).
I clienti che invece non hanno sottoscritto il piano Flex possono modificare le informazioni fino a 7 giorni prima della data prevista per il volo, ma saranno appunto tenuti a pagare delle penali.
In particolare qualsiasi modifica effettuata online avrà un costo pari a 50 euro euro; qualsiasi modifica effettuata online ha un costo di 50 euro; le modifiche richieste al call center hanno un costo di 55 euro, quelle invece effettuate in aeroporto costano 60 euro.
E’ bene precisare che gli importi sono relativi alle modifiche per tratta e non per biglietto. Gli importi vengono quindi raddoppiati in caso di voli andata e ritorno.
Il cambio può interessare anche solo il nominativo del passeggero. In questo caso la modifica può essere effettuata fino a quattro ore prima della partenza del volo. L’operazione può essere effettuata online solo se il check in non è ancora stato effettuato ad un costo di 40 euro; 45 euro è invece il contributo in caso di operazione da effettuare tramite call center; 55 in caso di modifica effettuata in aeroporto. Anche in questo caso, i costi sono indicati per tratta.
Vendere il proprio biglietto
Qualora non vi sia possibile procedere alla modifica, nulla vi vieta di vendere il vostro biglietto ad un altro soggetto che si farà carico del costo del biglietto e delle spese di modifica. Potrete utilizzare uno dei numerosi canali di commercio tra privati, o in alternativa affidarvi a soluzioni quali SpareFare. Si tratta di un portale che offre un punto di incontro tra venditori ed acquirenti di biglietti aerei a condizioni vantaggiose e soprattutto attraverso un sistema sicuro e tracciato.
Le situazioni particolari
Il quadro che abbiamo citato è quello relativo alla situazione standard. Il Covid 19 ci ha insegnato però che gli imprevisti sono sempre alla porta. Per andare incontro a coloro che avrebbero dovuto viaggiare durante l’emergenza, Volotea ha “regalato” il servizio Flex a tutti i clienti, offrendo così loro la possibilità di modificare i dettaglio del loro volo fino a 4 ore prima della partenza.
In alternativa, ai clienti è stata data la possibilità di ottenere un voucher da spendere entro 12 mesi per prenotare un altro viaggio con lo stesso vettore. La stessa soluzione è stata proposta anche a tutti coloro che si sono visti cancellare a causa dell’emergenza sanitaria il proprio volo