Come procedere nel caso in cui si debba effettuare una disdetta TIM?
Vediamo tutti i casi, e come comportarsi se si desidera recedere l’abbonamento di rete fissa o mobile. Si consiglia di leggere bene tutti i punti e di procedere con calma per disattivare abbonamento e servizi.
Disdetta TIM rete fissa (Internet e telefono)
Come si può immaginare, l’iter per disdire la rete fissa e quella mobile è differente, dato che si tratta di due servizi differenti che vengono forniti dallo stesso gestore. Vediamo, quindi, cosa dovrai fare nel caso della disdetta per la rete fissa.
La prima cosa da specificare è che si deve sempre tenere a mente quella che è l’offerta sottoscritta; questo perché potrebbero esserci degli apparecchi a noleggio o in comodato che andranno restituiti entro i tempi stabiliti dal gestore.
In ogni caso, per effettuare questo tipo di disdetta, si deve scaricare e compilare il modulo relativo alla propria condizione di abbonamento. Tutta la modulistica, è disponibile sul sito ufficiale, nell’apposita sezione, oppure trovate i seguenti moduli anche in fondo al nostro articolo.
Trovato il modulo di riferimento, bisogna scaricarlo, compilarlo debitamente in ogni sua parte e apporre la firma. Pronto il modulo, bisogna effettuare una copia fronte-retro di un documento in corso di validità.
La documentazione va inviata a TIM a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo:
TIM Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma).
Potrete anche inviare il modulo via fax al numero 800 000187 oppure tramite PEC all’indirizzo:
disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it.
Le tempistiche di cessazione linea, ammontano in genere a 15 giorni. I costi per la disattivazione sono di 35 euro in caso di semplice cessazione del contratto.
In caso di migrazione e passaggio ad altro operatore, il costo è di 5 euro.
In caso di disdetta entro 14 giorni (ripensamento), non ci sono costi di disattivazione.
Possono essere previsti ulteriori oneri in concomitanza di vincoli contrattuali disdetti anticipatamente (es. prima dei 24 mesi) o per vecchi costi di allacciamento linea.
Il servizio dovrà, in ogni caso, essere pagato sino al momento di avvenuta comunicazione della documentazione inerente il recesso.
Per informazioni aggiornate e comunicate direttamente dal gestore, è bene consultare anche le sezioni dedicate a Carta dei servizi e Condizioni generali del contratto.
Apparecchiature a noleggio o comodato d’uso
In caso di possesso apparecchi a noleggio o comodato d’uso, bisogna tenere a mente che dovrete riconsegnare tutto, pena l’addebito di costi ulteriori come penali.
È possibile preparare il pacco contenente il telefono e spedirlo direttamente a TIM con apposito modulo di accompagnamento all’indirizzo:
Telecom Italia S.p.A. c/o Geodis Logistics
Magazzino Reverse A22
Piazzale Giorgio Ambrosoli snc
27015 Landriano PV
oppure presso una serie di negozi selezionati, nelle città di:
- Roma: Viale Liegi, 31;
- Milano: Piazza Cordusio snc – ang. Via Broletto;
- Napoli: Centro Direzionale – Isola A4;
- Palermo: Via della libertà, 37/d.
Come riportato, nessun altro negozio TIM, tolti quelli indicati, è abilitato alla riconsegna dei telefoni, pertanto si dovrà provvedere all’invio postale.
ATTENZIONE: Il modem, a differenza del telefono, non può essere portato a nessun punto vendita, ma può essere solamente spedito all’indirizzo specificato sopra.
Per informazioni in dettaglio, potrete consultare la sezione dedicata alla restituzione dei telefoni.
Disdetta TIM linea fissa entro 14 giorni
Come anticipato poc’anzi, in caso di intenzione di recedere da TIM entro 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto, non è previsto alcun costo, poiché si rientra nella casistica di diritto di recesso, previsto dalla legge.
Attenzione però: per far scattare la seguente condizione, è essenziale che il contratto sia stato attivato a distanza (telefono, web…) e al di fuori dei locali fisici dell’azienda. Il modulo per il ripensamento è scaricabile sempre sul sito ufficiale oppure in fondo al nostro articolo.
Va, anche in questo caso, compilato in ogni sua parte, firmato e inviato:
- a mezzo fax al numero 800 000187;
- tramite raccomandata all’indirizzo TIM Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma);
- tramite PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it.
Attenzione, anche qui, alla questione restituzione apparecchiature a noleggio o comodato d’uso, valgono i medesimi paletti esposti nel capitolo dedicato.
Come effettuare un passaggio operatore da TIM
Se si intende passare ad altro operatore, gli scenari sono più semplici. Non va infatti preparata alcuna documentazione, ne scaricato alcun modulo.
Bisogna, invece, mettersi in contatto col gestore cui si intende passare, che si occuperà di tutti gli oneri di passaggio, disdetta inclusa.
Unica piccola attenzione che si richiede al cliente, è quello di comunicare il codice di migrazione[1]https://www.tim.it/assistenza/per-i-consumatori/info-consumatori-fisso/codice-segreto-e-codice-migrazione al nuovo gestore.
Lo si ritrova all’interno di qualsiasi bolletta TIM. Se si hanno difficoltà, è bene contattare il 187.
Le tempistiche per passaggio ad altro operatore, ammontano a 10 giorni lavorativi, come termine massimo previsto dalla legge.
Grazie al servizio dei partner commerciali di Disdetta Legale, è possibile effettuare la disdetta a TIM per la linea fissa direttamente online, acquistando e compilando il modulo, che sarà poi spedito a TIM a mezzo raccomandata A/R.
Disdetta TIM mobile abbonamento
Nel caso in cui va effettuata la disdetta a TIM per un abbonamento mobile, la procedura segue indicazioni leggermente differenti.
Il primo passo è quello di scaricare l’apposito modulo.
Il Modulo va letto, compilato in ogni sua parte e firmato. Le opzioni di invio possono qui essere due: via fax o a mezzo raccomandata.
Il numero fax è 800 600 119, mentre l’indirizzo per la raccomandata (che deve essere con ricevuta di ritorno) è il seguente:
Telecom Italia c/o Abramo Customer Care S.p.A. – Casella Postale 500 – 88900 Crotone (KR).
Le tempistiche per la gestione della pratica ammontano solitamente a 30 giorni. Tempi e costi variano a seconda dell’offerta commerciale sottoscritta.
In caso di acquisto smartphone in abbinamento, contestualmente al recesso, si effettua anche il saldo della rimanente parte economica collegata all’acquisto del dispositivo[2]https://www.tim.it/assistenza.
Disdetta TIM mobile ricaricabile
In caso di abbonamento ricaricabile, si procede con la disattivazione della SIM. Qui il modulo da scaricare, stampare, compilare, e firmare.
Relativamente al rimborso del credito residuo, attenzione a barrare il metodo di restituzione preferito.
Il modulo va inviato assieme al documento d’identità via fax o via raccomandata, ai medesimi recapiti esposti poc’anzi, nel paragrafo dedicato agli abbonamenti.
Per approfondimenti vi consigliamo di leggere il nostro articolo specifico su come disdire TIM mobile.
Come fare trasloco TIM
Questa operazione è fondamentale quando volete mantenere il vostro contratto TIM ma dovete cambiare casa o ufficio, sia nella stessa città che in una diversa.
In questo caso, per effettuare il trasloco TIM potrete muovervi in due modi:
- Chiamare il 187;
- Collegarvi all’Area Clienti MyTim.
In seguito sarete contattati da un tecnico specializzato per prendere appuntamento ed effettuare le operazioni necessarie per il trasloco della linea TIM al nuvo indirizzo.
Solitamente il trasloco TIM richiede circa 10 giorni.
Il costo del trasloco è di 73,20 euro ma attualmente il trasloco TIM è gratuito.
Disdetta TIM: i modulo da scaricare
Qui i moduli da scegliere secondo la casistica contrattuale: