La polizza vita è un tipo di assicurazione che molti utenti decidono di sottoscrivere. Secondo quanto stabilito dall’articolo 1882 del Codice Civile, un’assicurazione viene instaurata tra due parti dove l’assicuratore risarcisce il sottoscrivente, e di conseguenza l’assicurato, per un danno nel caso in cui si verificasse con tempistiche precise.
In particolare la polizza vita è un’assicurazione che permette di proteggere le persone e i loro familiari, in caso di morte. Può capitare, per qualsiasi motivo, di voler disdire la polizza vita, cercando magari lo stesso servizio in un’alta agenzia di assicurazioni; in caso, poi, di tragico decesso di un proprio parente con assicurazione sulla vita, occorre sapere subito come muoversi per poterla disdire.
Non muovendosi per tempo e non seguendo i giusti passi, potrebbe comportare delle more da pagare e l’applicazione di clausole apportate sul contratto.
Cosa offre la polizza vita
Le assicurazioni sulla vita hanno un valore previdenziale, ovvero permettono di costruire un capitale per il futuro, qualora ce ne fosse il bisogno. Sono due i rischi che possono essere tutelati dalle polizze vita:
- Rischio di morte: se in una famiglia c’è un’unica persona che percepisce uno stipendio e che di conseguenza produce reddito, in caso di morte moglie e figli si troverebbero in grossissime difficoltà economiche. Pensiamo a un mutuo da dover pagare e a una donna vedova con figli, che non riesce a trovare lavoro specialmente di questi tempi. L’assicurazione sulla vita in caso di morte, permetterebbe agli eredi dell’assicurato di poter contare su un capitale per il futuro, nel caso in cui l’unico percettore di reddito dovesse tragicamente scomparire.
- Rischio di sopravvivenza: si tratta di un’assicurazione sulla vita molto particolare, che occorre per creare un capitale che sarà utilizzato negli anni a venire, per esempio per pagare gli studi dei propri figli. Versando ogni mese dei soldi ogni mese per questa causa, sarà possibile dare l’opportunità di contare su un fondo sicuro e già creato per progetti a lungo termine.
Le più comuni assicurazioni sulla vita sono di tipo misto, ovvero capaci di assicurare l’utente per entrambi i casi, in modo da fornire ai familiari rimasti in vita un capitale da poter utilizzare per affrontare periodi molto difficili.
Generalmente le polizze vita hanno una durata annuale e propongono soluzioni che variano da contratto a contratto: prima di firmarlo, infatti, è sempre meglio controllare tutte le clausole che riguarderanno anche le modalità di uscita e le eventuali condizione per poter disdire tutto quanto in maniera corretta.
Come disdire la polizza vita
Disdire la polizza vita è molto simile alla disdetta di una comune assicurazione: è essenziale, infatti, comunicare la volontà di disdire tramite una raccomandata a/r da inviare alla sede dell’agenzia di assicurazioni scelta o da portare direttamente a mano.
Tuttavia, da contratto a contratto, possono cambiare le condizioni entro le quali procedere: generalmente si hanno tra i 30 e i 60 giorni di tempo per comunicare preventivamente la volontà di disdetta del proprio contratto.
Tutti i contratti assicurativi poliennali, sottoscritti a partire dal 3 aprile 2007, grazie al Decreto Bersani, possono essere disdetti in qualunque momento, a patto che vi sia stata la comunicazione preventiva. Alcune assicurazioni, però, propongono ai propri clienti delle polizze poliennali molto più vantaggiose, ma che non possono essere disdette prima di cinque anni.
Disdire il contratto della polizza vita entro 30 giorni
Gli assicurati con polizza vita possono disdire il proprio contratto con la compagnia di assicurazioni, entro 30 giorni dalla comunicazione di avvenuta sottoscrizione. In questo caso l’assicurazione sarà tenuta a rimborsare il proprio cliente, che non includono, tuttavia, le spese legali e quelle amministrative, sostenute per poter annullare il contratto.
La lettera di disdetta va compilata con tutte le informazioni relative all’utente e alla tipologia di contratto sottoscritto, e inviata per mezzo di una raccomandata a/r all’agenzia di assicurazioni.
Disdire il contratto alla sua scadenza
I contratti assicurativi, generalmente, si rinnovano automaticamente alla scadenza naturale.
Qualora un utente decidesse di annullare la sottoscrizione e disdire, così, il proprio contratto per la polizza vita, sarà tenuto a farlo nei tempi previsti: generalmente è necessario comunicare almeno 30 giorni prima della data di scadenza la propria volontà di disdire, anche se molte compagnie assicurative chiedono addirittura 60 giorni di preavviso.
A tal proposito, consigliamo di procedere sempre tenendo conto della possibilità di problematiche relative ai servizi postali, in caso di raccomandata a/r. L’assicurazione, ricevuta la comunicazione, procederà a rimborsare il cliente del premio conseguito durante il periodo di copertura della polizza e il contratto sarà, così, disdetto.
Facsimile disdetta polizza vita
Alleghiamo qui di seguito un facsimile per richiedere la disdetta della polizza vita, ricordando a tutti gli utenti di leggere accuratamente il contratto per conoscere le tempistiche necessarie di preavviso per la disdetta.
L’oggetto della lettera sarà “Recesso della polizza vita” e nel testo della comunicazione bisognerà specificare la propria volontà di ricorrere al recesso, come stabilito dall’articolo 11 del decreto degge 175/1995. La comunicazione dovrà avere in allegato anche il dettaglio IBAN sul quale versare il premio ed eventuali rimborsi.