Maturare la decisione di cessare un rapporto contrattuale è una scelta che porta con sé diverse preoccupazioni.
Ci si chiede, infatti, se la procedura comporti dei tempi di attuazione troppo lunghi e se, soprattutto, determini anche il pagamento di penali. Ciò vale anche per coloro che vogliono effettuare disdetta Hera.
Per cercare di fare luce tra le tante ombre che troppo spesso riguardano la materia contrattuale nonché la relativa modulistica, basta analizzare con attenzione i relativi passaggi.
Come disdire il contratto con Hera
Tanto per cominciare, una volta maturata questa decisione bisogna contattare la società Hera che, a tal proposito, offre diverse modalità.
È possibile, infatti:
- contattare il Servizio Clienti Hera digitando il numero verde 800 999 500,
- recarsi presso uno degli sportelli predisposti dalla società Hera (trova la sede più vicina a te cliccando qui),
- inviare una richiesta via posta al seguente indirizzo: Hera Comm, Servizio Clienti, Via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo)
Per una maggiore praticità, sottolineiamo che recandovi di persona allo sportello o anche chiamando direttamente al numero del Servizio Clienti potrete godere del vantaggio di fissare in tempo reale l’appuntamento con un addetto Hera che sarà a casa vostra nel giro di pochi giorni, ultimandola procedura nel più breve tempo possibile.
In ciascuno di questi casi, comunque, colui che risulta essere l’intestatario del contratto può chiedere la cessazione della fornitura di gas, determinando così la relativa piombatura del contatore nonché l’addebito dei consumi registrati fino al momento in cui l’erogazione è stata effettivamente interrotta.
Ad ogni modo, una volta giunta la richiesta ad Hera la società in questione fisserà un appuntamento con il cliente per procedere alla piombatura e sarà necessario che per il giorno stabilità, il cliente sia presente.
Tempi e costi per disdire il contratto Hera
Con riferimento ai tempi, essi variano fino a un massimo di cinque giorni lavorativi. Al fine di scongiurare che la domanda non venga accolta da Hera è indispensabile fornire:
- Nome dell’intestatario e Codice cliente,
- Ubicazione della fornitura,
- Codice POD (luce) e/o Codice PDR (gas),
- Lettura del contatore.
La procedura finora descritta presenta un costo racchiuso tra i 30 e i 45 euro + IVA. In particolare, si parla di trenta euro nel caso di contatori con calibro fino al G6 incluso e di quarantacinque in caso di contatori con calibro maggiore.
Sia nel primo che nel secondo caso, comunque, le somme saranno addebitate sull’ultima bolletta. Va detto, tra l’altro, che in essa saranno anche calcolati i consumi realmente effettuati del cliente, così come riaccreditati eventuali pagamenti per consumi presunti maggiorati e le relative cauzioni.
Nel caso in cui i costi vi risultassero eccessivi, sappiate che si possono evitare nel caso in cui a voi subentrasse un nuovo inquilino.
In linea di massima, dunque, quella finora analizzata è un’operazione piuttosto semplice da portare a termine non soltanto perché presenta dei tempi di attuazione veramente brevi ma anche e, soprattutto, perché i costi non sono per nulla spropositati, anzi.
Insomma, una volta individuato l’offerta che meglio risponde alle vostre esigenze economiche o di qualsiasi altra natura, non resta che porvi in contatto con la società che vi seguirà passo dopo passo nella procedura.
Moduli necessari per effettuare la disdetta ad Hera
Qui è fornito il del modulo necessario per procedere alla disdetta Hera: