Axpo nasce nel 2000 a Genova e nel corso degli anni si diffonde anche a Milano ed a Roma. In tutti questi anni si è occupata di rifornire energia elettrica e gas sia a privati che aziende, offrendo prodotti personalizzati.
L’affidabilità, la trasparenza e la sostenibilità dell’azienda sono i punti cardine che la rendono riconosciuta in tutta Italia.
Da quando in Italia si è diffuso il mercato libero i prezzi di gas ed energia elettrica sono sempre più bassi e competitivi, per questo è molto difficile mantenere lo stesso contratto per tanto tempo.
La disdetta per passaggio ad un nuovo operatore è però solo una delle tante modalità disponibili e qui di seguito ci occuperemo di elencarle tutte.
Per conoscere quanto necessario per effettuare una disdetta ed evitare in questo modo eventuali penali, vi consigliamo di continuare a leggere qui di seguito.
Disdetta Axpo entro 14 giorni: quando poterla fare
La disdetta Axpo entro 14 giorni può essere effettuata da tutti i clienti che hanno sottoscritto il contratto al di fuori di un negozio vero e proprio, quindi tramite procedura online o telefonica.
Questa, viene chiamata “diritto di ripensamento” e consente l’interruzione di un contratto senza costi e senza dover indicare i motivi per i quali questa avviene.
Affinché sia valida, la comunicazione di recesso deve avvenire entro 14 giorni dalla data di stipula del contratto, superati i 14 giorni non sarà più possibile avvalersi del recesso e si potrebbe incorrere in penali in caso di disdetta anticipata.
La richiesta di disdetta deve essere esplicita e contenere i dati dell’intestatario e del contratto, deve infine essere inviata tramite raccomandata con avviso di ricezione all’indirizzo:
Axpo Italia S.p.a – Via Enrico Albareto 21 – 16153 Genova
Disdetta Axpo per chiusura definitiva del servizio
Quando vengono stipulati i contratti Axpo, questi hanno una durata a tempo indeterminato, ossia vengono rinnovati di anno in anno, salvo la decisione del cliente di interrompere la fornitura.
E’ dunque diritto del cliente disdire in qualsiasi momento il contratto, rispettando però dei tempi precisi.
In caso di clienti domestici, la comunicazione di disdetta Axpo deve essere inviata con almeno 30 giorni di preavviso rispetto alla data in cui desiderate che la fornitura non sia più attiva.
Diversi sono i giorni di preavviso per i clienti non domestici, in base ai consumi infatti questi possono andare da un minimo di 3 mesi ad un massimo di 14 mesi.
Alla disdetta possono essere correlati dei costi dovuti alla chiusura della fornitura e del contatore, generalmente questi sono indicati all’interno del contratto stipulato, ma qualora non fossero presenti potrete chiedere maggiori informazioni al servizio clienti.
La disdetta per chiusura definitiva del servizio va fatta inviando una specifica comunicazione contenente i dati dell’intestatario e del contratto del tipo di fornitura da voler interrompere, l’esplicita volontà di voler interrompere il servizio ed allegando a questo una fotocopia del vostro documento di identità.
Il tutto va inviato tramite raccomandata con avviso di ricezione all’indirizzo:
Axpo Italia S.p.a – Via Enrico Albareto 21 – 16153 Genova.
Lo stesso indirizzo e la stessa modalità va utilizzata in caso di chiusura del servizio per decesso dell’intestatario. A quanto già detto precedentemente bisogna aggiungere che al modulo di recesso vanno allegati il documento di riconoscimento dell’erede ed il certificato di decesso dell’intestatario.
Disdetta Axpo per passaggio ad altro fornitore
Se avete trovato un’offerta migliore, non è necessario inviare nessuna comunicazione di disdetta.
In questo caso infatti la procedura è ancora più semplice, dovrete solo stipulare un nuovo contratto con il fornitore scelto e sarà questo a prendere in carico la vostra richiesta di cambio, occupandosi di fornire ad Axpo quanto necessario.