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Disdetta del contratto Engie: passaggi, documentazione e moduli da scaricare

Ultimo aggiornamento della guida 5 Settembre 2024

Disdire un contratto con Engie Energia è un processo semplice, ma richiede attenzione a dettagli come tempistiche e modalità. Questo articolo ti guiderà passo dopo passo su come procedere correttamente, illustrando le varie opzioni disponibili.

Engie Energia, uno dei principali fornitori di energia elettrica e gas in Italia, offre diverse soluzioni per le abitazioni e le imprese.

Tuttavia, può capitare di voler recedere dal contratto, per esempio per un cambio di fornitore o per altre esigenze personali.

Il processo di disdetta varia a seconda delle circostanze e del momento in cui viene richiesto. Questo articolo esplora i diversi scenari su come disdire il contratto Engie e offre tutte le informazioni necessarie per farlo in modo corretto e tempestivo.

Come disdire il contratto con Engie?

Disdire il contratto con Engie può essere fatto in diversi modi:

Via telefono: contattando il servizio clienti Engie, dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 20:00, al numero 800 422 422. Il numero è gratuito, ma è disponibile solo per la linea fissa. Se vuoi chiamare da cellulare o fuori dall’Italia, il numero da contattare è 02 395688.
Online: tramite lo spazio clienti Engie sul sito o l’app, seguendo il percorso guidato per la disdetta. Puoi anche iniziare una chat cliccando l’icona del messaggio in basso a destra. Un operatore ti risponderà il prima possibile.
Tramite social: scrivendo un messaggio sulla loro pagina Facebook ufficiale.

Disdire il contratto Engie entro 14 giorni (diritto di ripensamento)

Il diritto di ripensamento permette di disdire il contratto entro 14 giorni dalla sua sottoscrizione, senza alcuna penalità.

Questo diritto è garantito dalla normativa a tutela dei consumatori e si applica ai contratti stipulati a distanza o fuori dai locali commerciali. Per esercitare questo diritto, è sufficiente inviare una comunicazione scritta a Engie, specificando che si desidera recedere dal contratto senza dover fornire una motivazione.

Disdetta del contratto Engie per passaggio ad altro operatore

Se hai deciso di passare a un altro fornitore di energia, la disdetta sarà gestita automaticamente dal nuovo operatore. Il processo di passaggio non comporta interruzioni nella fornitura di energia.

Il nuovo fornitore si occuperà di comunicare a Engie il recesso e di gestire la transizione, senza che tu debba fare altro.

Documentazione necessaria per disdire con Engie

Per procedere con la disdetta, sarà necessario fornire alcuni documenti e informazioni:

Il numero cliente (presente sulla bolletta).
Il codice POD (per l’energia elettrica) o PDR (per il gas).
Una copia del documento di identità del titolare del contratto.
L’ultima bolletta ricevuta.
La lettera di disdetta in caso di raccomandata o email.

Disdetta Engie, quanto costa?

Il costo della disdetta del contratto con Engie dipende dal tipo di contratto e dalla sua durata.

Se la disdetta avviene entro il periodo contrattuale minimo o per motivi non previsti dalle clausole contrattuali, potrebbero essere applicate delle penali.

Tuttavia, nel caso di disdetta per passaggio a un altro fornitore, solitamente non sono previsti costi aggiuntivi.

Nel caso in cui è necessario dover chiudere il contatore del gas, i costi si aggirano intorno ai 30 euro.

Tempistiche per la disdetta Engie

Le tempistiche per la disdetta variano a seconda del tipo di contratto e della modalità di richiesta.

In generale, la disdetta viene completata entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta. Se il contratto è disdetto per passaggio a un altro operatore, il cambio di fornitura avviene solitamente in un arco di tempo compreso tra 15 e 30 giorni.

Come fare un reclamo a Engie

Se desideri presentare un reclamo a Engie, puoi farlo accedendo al tuo Spazio Clienti sul sito ufficiale, dove potrai inviare richieste di informazioni o segnalazioni. Engie si impegna a rispondere entro i tempi previsti dalla normativa vigente (Delibera ARG/com 164/08).

In alternativa, puoi inviare il reclamo tramite email o PEC, scaricando il modulo dal sito ufficiale o tramite questo link.

La qualità delle risposte ai reclami è monitorata periodicamente dall’ARERA, con indagini di soddisfazione che coinvolgono i clienti. È possibile partecipare a queste indagini attraverso interviste telefoniche o questionari online.

Come richiedere un rimborso a Engie?

Se hai diritto a un rimborso da Engie, il metodo di erogazione dipende dallo stato della fornitura e dalle modalità di pagamento attive.

Se la domiciliazione bancaria è attiva, il rimborso avverrà automaticamente sullo stesso conto. Senza domiciliazione, il rimborso sarà incluso nella successiva fattura o, se necessario, richiedibile tramite il servizio clienti.

Per importi superiori a €2.000, è richiesta la compilazione di moduli specifici e l’invio via email o posta. I clienti residenti all’estero possono ricevere rimborsi tramite bonifico bancario.

I moduli utili, che troverete alla fine dell’articolo, possono essere inviati in due modi:

Raccomandata: ENGIE Italia S.p.A. Ufficio Rimborsi – Via Chiese, 72 – 20126 Milano
Mail: rimborsiclienti-ita@engie.com

Per qualsiasi precisazione, puoi consultare la pagina dedicata ai rimborsi Engie o chiamare al numero verde 800 422 422 o al numero 02 395688.

Contattare l’assistenza clienti Engie

Puoi contattare l’assistenza clienti Engie attraverso vari canali:

Telefono: il numero gratuito 800 422 422 se chiami in Italia da rete fissa; 02 395688 se chiami da smartphone e/o dall’estero.
Social: è possibile inviare loro un messaggio tramite la loro pagina Facebook.
Area clienti: accedendo all’area riservata sul sito o tramite l’app, è possibile gestire il contratto, effettuare richieste e monitorare lo stato della disdetta.

Moduli da scaricare per la disdetta Engie

Sul sito ufficiale di Engie, nella sezione dedicata, è possibile scaricare i seguenti moduli: