Come chiudere il Libretto Postale: la guida completa

Ultimo aggiornamento della guida 13 Settembre 2024

 

La chiusura del libretto postale è un processo che può sembrare complesso, ma con le giuste informazioni diventa molto più semplice. In questa guida, ti spiegheremo come chiudere il libretto postale, quali sono i costi e i tempi coinvolti, oltre ai documenti necessari e come procedere nel caso di un libretto cointestato.

Chiudere il proprio libretto postale può essere una scelta dovuta a diversi motivi: vuoi semplificare le tue finanze, hai trovato un’opzione di risparmio migliore, o semplicemente non ne hai più bisogno. Qualunque sia la tua ragione, è importante conoscere i dettagli della procedura per evitare sorprese.

Affronteremo quindi come procedere sia presso un ufficio postale che online, discuteremo i costi associati e i tempi necessari per completare l’operazione.

Inoltre, ti guideremo attraverso la documentazione necessaria e cosa fare se hai un libretto cointestato. Infine, forniremo informazioni su come contattare l’assistenza clienti delle Poste Italiane per eventuali chiarimenti.

Come chiudere il libretto postale?

Chiudere il libretto postale è un’operazione che può essere eseguita sia in presenza, recandosi presso un ufficio postale, sia online, per i libretti che supportano questa modalità.

Chiudere il libretto postale negli uffici

Per chiudere il libretto postale in presenza, puoi recarti presso qualsiasi ufficio postale, non necessariamente quello dove hai aperto il libretto.

Porta con te un documento di identità valido e il libretto postale (nel caso di libretti cartacei).

Il personale dell’ufficio ti assisterà nella compilazione del modulo di chiusura e nel completamento della procedura.

Una volta presentata la richiesta, il libretto sarà chiuso entro un massimo di 15 giorni, durante i quali verranno liquidati sia il capitale che gli interessi maturati.

Chiudere il libretto postale online

La chiusura online è possibile per i libretti postali dematerializzati, ovvero quelli aperti e gestiti tramite le piattaforme digitali delle Poste Italiane.

Per procedere, accedi alla tua area riservata sul sito delle Poste Italiane, seleziona il libretto che desideri chiudere e segui le istruzioni per completare la richiesta di chiusura.

Ricorda che per utilizzare questo servizio devi essere registrato e aver abilitato le funzionalità online.

Quanto si paga per chiudere un libretto postale?

Una delle principali preoccupazioni quando si decide di chiudere un libretto postale è legata ai possibili costi. Fortunatamente, la chiusura del libretto postale è un’operazione gratuita.

Non ci sono costi di chiusura né penali, indipendentemente dal motivo per cui si desidera chiudere il libretto. Questo vale sia per i libretti cartacei che per quelli dematerializzati.

Tuttavia, è importante notare che, nel caso di chiusura entro 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto, le Poste Italiane possono trattenere l’importo relativo al servizio effettivamente prestato fino a quel momento.

In ogni caso, il cliente riceverà un rimborso degli importi residui entro 30 giorni dalla comunicazione di recesso.

Tempi richiesti per chiudere il libretto postale

La chiusura di un libretto postale richiede generalmente un periodo di attesa di massimo 15 giorni. Questo periodo è necessario per consentire alle Poste Italiane di effettuare i conteggi di estinzione e regolare l’eventuale saldo positivo, compresi gli interessi maturati.

Nel caso di libretti cointestati, la chiusura può richiedere più tempo, specialmente se è necessario l’intervento di tutti gli intestatari.

Inoltre, in situazioni particolari, come il decesso di uno degli intestatari, potrebbero essere necessari ulteriori passaggi amministrativi per completare la chiusura.

Documenti necessari per chiudere il libretto postale

Per chiudere il libretto postale, è necessario presentare alcuni documenti fondamentali:

  1. Documento di identità valido: Passaporto, carta d’identità o patente di guida.
  2. Codice fiscale: Carta del codice fiscale o tessera sanitaria.
  3. Libretto postale: Se possiedi un libretto cartaceo, dovrai consegnarlo all’ufficio postale al momento della chiusura.
  4. Modulo di richiesta di chiusura: Questo modulo può essere compilato direttamente presso l’ufficio postale. Se chiudi il libretto online, il modulo sarà disponibile nella tua area riservata.

Assicurati di portare con te tutti i documenti necessari per evitare ritardi nella procedura di chiusura.

Come chiudere libretto postale cointestato

La chiusura di un libretto postale cointestato segue una procedura specifica, in base a come è stato aperto il libretto:

  • Facoltà di operare disgiuntamente: Se il libretto è stato aperto con la clausola della pari facoltà, qualsiasi intestatario può richiedere la chiusura del libretto senza il consenso degli altri. Tuttavia, l’intestatario che ha richiesto l’estinzione deve informare gli altri titolari del rapporto.
  • Facoltà di operare congiuntamente: In questo caso, la richiesta di chiusura deve essere effettuata da tutti gli intestatari del libretto. Tutti dovranno presentarsi presso l’ufficio postale con un documento di identità valido e il libretto stesso.

Se uno degli intestatari è deceduto, il libretto viene bloccato fino al completamento della pratica di successione. Poste Italiane richiederà la documentazione necessaria per verificare la legittimazione degli eredi prima di procedere con la chiusura.

Come contattare l’assistenza clienti delle Poste Italiane

Se hai bisogno di ulteriori informazioni o assistenza per chiudere il tuo libretto postale, puoi contattare l’assistenza clienti di Poste Italiane attraverso i seguenti canali:

  • Telefono: Chiama il numero verde 800.003.322 per parlare con un operatore.
  • Online: Accedi al sito web delle Poste Italiane e utilizza il servizio di assistenza online o la chat dal vivo disponibile per i clienti registrati.
  • Email: Puoi inviare una richiesta di assistenza tramite il form di contatto presente sul sito di Poste Italiane.
  • Uffici postali: Puoi recarti presso qualsiasi ufficio postale e chiedere assistenza al personale in loco.